SABATO 19 DICEMBRE
HOTEL
" Albergo ad Ore "
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LaRoboterie torna a Torino per trasformare le Officine Corsare in un Hotel. Hotel inteso come contenitore, come crocevia di anime, come luogo dove si entra in contatto con le vite degli altri in una forma più intima e personale, dove ogni porta nasconde un'immagine, dove dietro ad ogni parete c'è un suono diverso. Ci saranno i portieri di notte e gli addetti ai piani, le cameriere rifaranno i letti discretamente e tutti gli attori in scena cercheranno di personalizzare ogni ambiente e renderlo più accogliente in modo che l'Hotel, almeno per il tempo della vostra permanenza, possa diventare la casa di ciascuno. Uno spazio in cui tutti potranno trovare il loro posto. Ci saranno corpi e idee, ci sara' l'Erotismo e L'Ironia del Sesso.
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TECHNO DJS SETS
Lady Maru inizia a fare musica nel 1994 con una chitarra elettrica, delle percussioni giocattolo e un 4 piste. In seguito ha sempre suonato in band post punk e no wave, provvisti di strumenti elettronici con cui ha fatto e fa ancora dei tour. E’ stata sempre molto attiva anche nell’organizzazione di concerti e serate, sia di musica di ricerca, che di musica ballabile. Dal 2003 è una dj attiva tutti i weekend soprattutto a Roma e in Italia: Il suo sound spazia dalla deep techno alla deep house, preferendo traccie e producer più occulti… dai 120 ai 130 bpm. E’ conosciuta più per i suoi dj set energetici technosi , ma da qualche anno produce anche tracce proprie, più sulla deep/techhouse con voci pitchate e armonie leggermente darkeggianti.
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Guest Performer
▼▼Lilith Primavera*
Lilith Primavera è una performer dall'ampio respiro che si è formata nell'underground romano, italiano ed europeo, approcciando alle tecniche più disparate: dagli psicosuoni di Carmelo Bene alle tecniche del mimo corporale di Etienne Decroux, al clown. La sua curiosità la porta a sperimentarsi in progetti musicali, video, poetici e punk.
Lilith Primavera is a body performer and conceptual situationist director: operating in alternative worlds, private cosmos, and collective nightmares. A wide range performer, who was formed in the underground Roman scene, worked in Italy and Europe, with forays into the TV mainstream of Bel Paese. Using various acting techniques, such as Carmelo Bene and Pablo Taddei’s psicosuoni, the corporal mime expertise of Etienne Decroux, and clown artistry, she liberates experimental curiosity through her projects in music, video, poetry, and punk.
VANILLA è un cortometraggio erotico, sperimenta una contaminazione di linguaggi artistici ( si avvale della partecipazione dell'illustratore ONZE ) e mostra tutto ciò che c'è da mostrare senza paura di attingere (ebbene sì!) anche al PORNO. Un viaggio nella mente della nostra protagonista: una bellissima mistress (Lilith Primavera), che si muove in mondi patinati, iper realtà in cui oramai conviviamo e nei cliché di un immaginario collettivo che si sovrappone alla nostra quotidianità. Nel mondo bdsm, "Vanilla" (trad. "Vaniglia") è il termine che indica la sessualità vissuta in maniera "ordinaria", quella che non prevede giochi di ruolo e feticci...ma siamo proprio sicuri che anche questa ordinarietà non possa diventare a sua volta un feticismo?
VANILLA
Directed by Lilith Primavera
Cinematography by Clarissa Cappellani
Art by Onze
Finanziare un cortometraggio erotico dal basso, senza censura, è una sfida in cui crediamo. Determinati prodotti hanno vita solo grazie alla rete e al contributo di tutti voi.
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Resident Dj
▼ St.RoboT
LaRoboterie arriva a festeggiare un decennio musicale indimenticabile, di traiettorie geografiche sempre nuove e di collaborazioni sorprendenti e St.Robot, responsabile di aver generato tutto questo, resta colui che si muove sui bassi con gli occhi sempre rivolti al suo pubblico, che gioca coi suoni impedendo a chi ascolta di chiudere il suo stile in inutili etichette, che spazia tra i generi unendo violenza e melodia, profondità e suggestioni malinconiche, silenzi improvvisi e potenti esplosioni. E questo succede perché il primo a ballare sotto cassa continua ad essere lui, riuscendo a non perdere mai la sua naturale attitudine a rinnovare ogni volta l’empatia e la strettissima connessione che c’è tra il sudore del dancefloor e le sue mani sul mixer.
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Resident Dj
▼ BACKDRIFTER
Cresciuto con Joy Division, Smiths, Cure, Radiohead e Sonic Youth, già dalla prima metà degli anni novanta dietro la consolle della Fortezza Nuova di Livorno, sua città originaria, ad aprire e chiudere i concerti di Casino Royale, Marlene Kuntz, Almamegretta, Asian Dub Foundation, Afterhours, Scisma, Subsonica e molti altri. Diventa voce e autore del gruppo noiserock Sounds Around e da lì sui palchi del Metarock e del Tora Tora Festival dove, influenzato dalla tribe e dalla scena dei rave e dei teknival, le sonorità elettroniche e tekno avevano già preso il sopravvento in tutti i suoi dj set. Ormai da dieci anni indissolubilmente legato al progetto Roboterie, lavorando fianco a fianco con St.Robot per dare vita a una delle realtà queer più conosciute d'Italia, viaggiando mensilmente in numerose città tra cui Bologna, Roma, Milano, Torino e Firenze, inguaribilmente nomade, come la sua stessa natura.
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OFFICINE CORSARE
TORINO
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"Ingresso con contributo associativo 5€ riservato ai soci arci"
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