SABATO 26 MARZO :: IXINDAMIX + 69DB (SPIRAL TRIBE) ::ANIMAL SOCIAL CLUB :: ROMA

• LaRoboterie • & Musthard •
presentano 

••• TEchNO BREAKBEAT ELECTRo FIDGET •••
SABATO 26 MARZO
ANIMAL SOCIAL CLUB
new place in town 

2 ROOMS 
7 DJ'S
3 vj's

special guests
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69Db

 [Expressillon – Spiral Tribe – Network 23]

IXINDAMIX


 [Audiotrix – Spiral Tribe – Network 23]

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plus: MUSTHARD dj's

Dj Kilfa vs Dj Kina
Loud Disco Machine - Musthard / Fresh Pump

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plus La Roboterie all stars:

ST.Robot
ALEK T
CLASHMAMA

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VISUALS:

Mapping : F.Amaterasu 
HSO
Dosojin

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69Db [Expressillon – Spiral Tribe – Network 23]

Alla fine degli anni ’80, 69Db è una delle figure chiave degli Spiral Tribe, la tribe tekno per eccellenza, la più famosa in Europa assieme agli Heretik System. Pilastro della scena alternativa diventato maestro dell’improvvisazione, coltiva l’effimero proponendo un suono diverso per ogni evento. Spontaneità, ipnotismo e psichedelia sono le parole chiave della sua produzione musicale tra il break beat, la tekno e il funky che vi accompagnerà in un mondo fatto di infaticabili danze sotto cassa tra travellers che sembrano saltare su molle sfoggiando un sorriso estatico.
http://www.myspace.com/seb69db

IXINDAMIX [Audiotrix – Spiral Tribe – Network 23]

E’ dal 1991 che il suo cammino s’incrocia incessantemente con quello degli Spiral Tribe e da subito Ixindamix segue la loro avventura itinerante diventando la donna simbolo del periodo d’oro della tekno. Primeggiando nei party illegali di tutta Europa e cominciando ad incidere con le etichette Spiral Tribe e Network 23 collezionando una serie infinita di successi, Ixi crea finalmente la sua etichetta, la Audiotrix, collaborando soprattutto con Perce Oreille e Passe Muraille. Da allora non ha più smesso di autoprodursi (Nordik Impact, Astropolis, Meetingpoint) e moltiplicare le sue uscite discografiche. Laboratorio di ricerca di suoni e beats a 360º, Ixi ci invita per un live set techno ipnotico caratterizzato da umore e femminilità. 
http://www.myspace.com/ixindamix

\\\\\ inoltre From 
MUSTHARD 

Dj Kilfa vs Dj Kina 

Dj Kina
Dal Marzo del 2007 fino a qualche tempo fa ha fatto parte della Subculture Music,
etichetta fondata da Maztek che produce drum'n'bass neurofunk,
nota anche all' estero grazie alle pubblicazioni in vinile e digitale di produttori europei del calibro di
N-Phect, Proktah, Sleeper Cell, Future Signal e altri.
Ha proposto i suoi dj set accanto ad artisti come Jeff23, Probe1, Dj Hazard, D Minds, la crew della
Iot Records-Okupe Prod (grazie alla collaborazione con i Drastik Beat),
Pendulum, Ray Keith e Aba Shanti, Far Too Loud, Utku S, Belzebass e Pelussje.
L'esperienza maturata nel gruppo e serate a fianco di dj illustri come
Chris Renegade e Chris.Su, accrescono la sua passione per il sound neuro funk.
Agli inizi dellí estate del 2010 si accosta allí electro al fidjet e al funk,
e fonda Musthard, con Vj Dosojin, e Kiara (Dillinger.it)î. 

Dj Kilfa :
Carlo Ranieri in arte Deejay Kilfa si affaccia alla scena musicale elettronica verso la metà degli anni '90, influenzato dalla Detroit Techno ed in particolare da artisti quali Robert Armani.
Vive attivamente gli anni d'oro del movimento rave underground, collaborando alla realizzazione di molteplici parties a livello nazionale ed europeo, fondando insieme ad altri dj una delle crew + longeve, gli Altered Beats.
Innumerevoli gli artisti con cui ha diviso lo stage nei suoi 12 anni di attività, da Mc Navigator agli Invasian Krew Killah, da Prolix a Lenny Dee, passando per Q Project del duo anglosassone Total Science, fino alle più recenti performance con Maelstrom, Dilemn ed Ikki.
Nel 2007 decide di mettere la propria esperienza a disposizione del popolo danzante dando vita alla label indipendente "No Sense Of Place Records", autentica fucina di artisti in continuo divenire. Motivo ispiratore della label è il concetto cardine di un’opera del massmediologo Joshua Meyrovitz, "No sense of place" appunto, incentrata sull’impatto dei media elettronici sul comportamento sociale ed in particolare sull’abbattimento delle frontiere.
Ed è proprio l’esperienza di Kilfa come guest dj al Machine Club di Istanbul, nell’aprile 2010, che segna profondamente il futuro percorso della label; qui conosce i producer Garen Terskayan ed Hakan Utku Sonmez, ne nasce una profonda amicizia oltre che un canale di condivisione e scambio diretto tra i due paesi, Italia e Turchia, autentiche perle del Mediterraneo.
Il 2011 segna l'entrata nel collettivo romano Musthard, una delle nuove realtà di punta della scena Electro capitolina

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